Vigneti & Cantina
Vigneti
Dove la gioia della vendemmia, si fonde con la bellezza di luoghi unici.
Feudo Maccari si estende per quasi 265 ettari, di cui 60 di vigneti suddivisi in tre gruppi sulle colline accarezzate tutto il giorno dalla brezza marina.
Il cuore è Maccari, corrispondente ad oltre il 70% del Feudo, dove i vigneti che hanno già fatto una trentina di vendemmie sono sempre sotto il sole tutto il giorno. Non lontano l’altro corpo aziendale, una contrada particolarmente vocata per la viticoltura perché la conformazione del terreno trattiene l’umidità, un particolare decisivo in un territorio siccitoso dove greci, romani e arabi hanno sempre dovuto fari i conti con la mancanza di acqua. Infine il punto più alto dell’azienda, una terrazza sullo Jonio e sull’oasi naturale di Vendìcari, la zona di contrada Gerbi e di contrada Timponazzo dove la diversa tipologia tra i terreni, neri e sabbiosi o bianchi calcarei, le differenze di altezza e di esposizione, tutto sembra creato apposta per favorire la nascita di vini complessi e consentire di riequilibrare il diverso andamento vegetativo delle piante. Poco distante, un’area particolarmente votata alla viticoltura perché la formazione del terreno trattiene l’umidità, fattore decisivo in una zona molto arida dove greci, romani e arabi hanno lottato con una grave mancanza d’acqua. L’aspetto delle morbide colline di Feudo Maccari, il terreno calcareo bianco, le brezze che nascono dall’incontro di due mari, creano le condizioni migliori per far crescere con successo le viti e dare vita a grandi vini.
265
Ettari
Sud
Esposizione
80 m s.l.m.
Altitudine
Allevamento ad Alberello:
Nero d’ Avola, Grillo e Syrah
Tra i cespugli di fichi d’India e la fresca ombra dei carrubi, tra gli uliveti e i mandorli in fiore, le imponenti palme nane e i fertili limoneti, si trova lo splendido e incantevole sistema “ad alberello” del Nero d’Avola.
La scelta di questo sistema di allevamento non si spiega solo con il recupero filologico e storico della coltivazione della vite in Sicilia: la potatura consente una perfetta reazione con la massima luce in tutte le ore del giorno e la vicinanza del terreno permette uno scambio di calore, ideale per la maturazione dei frutti attraverso una fotosintesi ottimale. Nella fase di maturazione le foglie in questa forma di coltura coprono i grappoli, permettendo così una minore ossidazione delle sostanze polifenoliche e aromatiche e degli acidi organici. Il risultato è quindi un frutto unico.
Cantina
La Cantina è il luogo dove le nostre uve concludono il loro percorso per essere vino. “Perché è tra i filari che facciamo nascere i nostri vini curando la qualità dei nostri terreni e delle nostre uve. Quando queste arrivano in cantina, seguono una loro naturale trasformazione in vino e questo inizia il suo giusto invecchiamento: in tini d’acciaio a temperatura controllata, in contenitori ovoidali in cemento, in contenitori in cocciopesto o in botti di rovere. Non facciamo altro che assecondare i processi naturali di fermentazione, senza bisogno di altri interventi. E’ la riprova di quanto sia stato svolto bene il nostro lavoro nelle vigne e di quanto sia elevata la qualità dei nostri uvaggi. Al resto pensa il tempo, il riposo, la magia della cantina con le sue penombre e i suoi antichi profumi.